Negli ultimi tempi lo stile delle case si sta evolvendo sempre di più e ogni anno si assistono a dei mutamenti i quali stravolgono design che erano di moda soltanto qualche mese prima.
Ma quali sono le tendenze di arredo del 2020? Abbiamo provato a dare una risposta a questa domanda.
La cucina diventa polivalente
In cucina non si preparano solo i propri piatti preferiti
Funzionalità, adattamento per gli spazi e un colore che esalta la tecnologia. Questo è in sintesi ciò che caratterizza la cucina. Del resto, anche gli elettrodomestici si sono evoluti con il tempo, divenendo sempre più all’avanguardia, riuscendo a rendere più veloci le faccende di casa (basti pensare alla lavastoviglie).
Per quanto riguarda lo stile, si punta a un design che deve esaltare l’aspetto tecnologico degli strumenti che hai a disposizione. Probabilmente non ‘esploderà’ nel 2020, ma questo è l’anno in cui si comincia a sviluppare l’aspetto domotico della stanza potrebbe divenire preminente. Si pensi, ad esempio, a Google Home o Alexa.
In una tendenza sempre più green, non possono mancare le piante. Un tocco di verde, in un ‘mare’ di tecnologia qual è la cucina moderna.
Attenzione, però, che sta diventando sempre più diffusa la tendenza di ‘nascondere’ elettrodomestici indispensabili ma ingombranti, come ad esempio la lavastoviglie, già menzionata.
Generalmente, si prova a inserirli in uno spazio all’interno di un mobile che possa poi creare quell’uniformità di stile e non far capire che, all’interno di quell’angolo, possa esserci un elettrodomestico.
Per il pavimento l’unione di più stili regge ancora
Il pavimento monocromatico sembra stia perdendo appeal
Oggi il pavimento monocromatico con un unico colore e stile sembra che stia passando di moda. Infatti, anche per il 2020 sembrano reggere i pavimenti che uniscono più colori e più tonalità, per dare un effetto quasi ‘esterno’, di non essere in un luogo chiuso.
Questo genere di mescolanza viene chiamato in gergo ‘mix and match’ e, dall’altra parte, però, c’è da dire come a fianco di ciò siano di moda mattonelle con forme geometriche ben definite e precise. Una sorta di unione tra minimal e barocco. In altre parole, sfruttare il massimo della fantasia in forme precise, anche geometriche.
Il bagno ha anche una funzione estetica
Il bagno non è più il luogo dove si svolgono solo i propri bisogni fisiologici
Nel 2020 è definitiva la nuova concezione che si ha del bagno: non più il luogo della privacy per eccellenza ma anche un post che deve farsi guardare. Non deve essere considerato uno spazio quasi da nascondere, ma, all’opposto, deve essere mostrato.
Per quanto riguarda lo stile e i colori, sembra che sia di moda il minimal e il vintage. All’opposto di quello che succede per il pavimento, il bagno mantiene una sua struttura di stile classica, elegante, con vetro e lavandini fini.
Colori non troppo accesi ma che, anzi, esaltano le geometrie dei oggetti di cui è composto. Il colore che va più di moda è il bianco, ma non mancano vetri trasparenti per rimarcare, appunto, le forme fine ed eleganti.
Le decorazioni e le illuminazioni viaggiano sulla stessa lunghezza d’onda
Abbiamo messo nello stesso paragrafo decorazioni e illuminazioni perché nel trend 2020 sono collegati
Nel 2020 troveremo sempre più un collegamento tra le decorazioni e le illuminazioni. Se un tempo, infatti, ci si limitava a scegliere semplicemente il proprio colore preferito, abbinato alla tonalità più adatta, oggi non è così.
Si ‘sfrutta’ il lampadario e le nuove illuminazione a LED per poter rimarcare quell’angolo di luce e creare un effetto sorpresa.
Quante volte è capitato che al buio una stanza dava un effetto e, nel momento di accensione della luce, sembrava di essere in un altro luogo?
Oltre al fatto che si può personalizzare la decorazione per quanto concerne il lampadario.
Una tendenza che, cominciata in sordina, sta acquisendo sempre più piede e, in ogni caso, tende a rimarcare, ad esempio, quel particolare soprammobile o angolo della casa a cui tieni particolarmente.
Al di là di tutto, però, c’è da sottolineare un aspetto molto importante: che ci piaccia o no, il 2020 è l’anno in cui viene confermato ancora una volta che la casa non può e non deve limitarsi semplicemente a essere un edificio in cui si abita, ma deve essere parte di noi. Rappresentarci, a partire proprio dalla struttura, dai colori e, perché no, anche dalle dimensioni.