Il 2023 potrebbe segnare l’anno della svolta per quanto riguarda l’arredamento. Infatti, potrebbero ‘esplodere’ alcune tendenze che negli ultimi tempi stanno andando per la maggiore, tra cui l’esigenza di risparmiare abbinata all’ecologia.
E questi trend si faranno sempre più ‘forti’ nei mesi a seguire. Ecco a dove porteranno.
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Sì minimal ma un tocco di originalità è dovuto
Il minimal è uno stile che da anni sta pian piano prendendo sempre più piede. Si tratta, infatti, di una moda che, ormai, è data per acquisita. Del resto, abbina l’economia a una maggiore ricognizione degli spazi che ci sono.
Se, però, fino a qualche tempo ‘bastava’ semplicemente il classico detto ‘lessi is more’, oggi le cose stanno cambiando abbastanza rapidamente. Il minimal va bene, infatti, se abbinato a un pizzico di personalità. A un qualcosa che, comunque, risalti la personalità di chi vive la casa.
Ad esempio, se i colori devono essere tenui e si vuole appendere giusto un quadro, è meglio che quel quadro rappresenti proprio un qualcosa che richiami una esperienza vissuta di chi vive in quell’immobile.
Può essere la rappresentazione di una foto di viaggi, di una escursione, di un momento particolare. Insomma, basta che sia unico nel suo genere. Ad ‘aiutare’ l’originalità c’è anche la possibilità, oggi più concreta che mai, di poter prendere dei prodotti top che risaltano proprio per la loro qualità come le finestre Internorm proposte da Pirmin Murer.
Sono prodotti che valorizzano tutto l’ambiente in cui sono installati.
Attenzione all’ambiente (e all’economia)
L’economia abbinata con l’ambiente. Mai come in questo periodo storico, queste due strade si incrociano più di una volta e, anzi, vanno a braccetto verso una direzione ben precisa. Infatti, a conti fatti, se meno consumi vuol dire anche meno energia e, quindi, meno sfruttamento del suolo, dall’altra parte, consumare meno vuol dire anche spendere di meno.
Con i rincari del 2022 non è certamente un aspetto da sottovalutare. Anzi, c’è chi dice che le persone diventano ‘ambientaliste’ solo quando trovano un tornaconto personale. Ecco, tra i nuovi trend, più o meno ‘forzati’ dalle contingenze, c’è sicuramente il fatto di usare oggetti e utensili che consumano poco.
In questo caso parliamo di tutti i settori. Primo tra tutti l’illuminazione, con lampade a risparmio energetico e perfino ‘intelligenti’, cioè che in maniera del tutto autonoma riescono a capire l’intensità della luce che serve in quel momento.
Case non troppo grandi
Questo è un altro trend che sta andando molto di moda. Vuoi perché, comunque, non esistono praticamente più le famiglie monoreddito, vuoi perché di tempo ce n’è sempre meno, si preferisce avere delle case che non sono troppo grandi.
Del resto, c’è da capire che una casa molto grande ha bisogno di una cura quotidiana e anche le semplici pulizie possono aver bisogno di diverse ore. Quindi, si preferisce la comodità di meno metri quadrati ma ordinati in una maniera migliore. E, se vogliamo, anche questa è una ‘conseguenza’ del minimalismo tanto diffuso in questi anni.